Se la parola d’ordine è “digitalizzazione dei beni culturali” il raggio di azione passa attraverso strumenti fotografici ad alta definizione, AR, VR, webapp ed interfacce utente intuitive: l’enorme “Affresco Otinel” (7×3 metri) custodito all’interno del Museo di Santa Caterina di Treviso, Regione Veneto, viene per la prima volta sottoposto alla fotografia in alta definizione ed integrato all’interno di un’audioguida programmata ad hoc accessibile attraverso scansione QR-Code e fruibile da qualunque device PC, smartphone, tablet e sistema operativo.